La rilevazione di “comportamenti sospetti” segue a una fase di analisi degli eventi, che è frutto di un processo di machine learning rivolto a individuare dati che forniscono informazioni utili per classificare un comportamento.
Per esempio, analizzare la frequenza con cui un’auto percorre un particolare tragitto e sosta in una determinata posizione consente di profilare un comportamento e infine valutarne la pericolosità.
L’addestramento profondo dell’AI consente di proporre sistemi di controllo accessi destinati a favorire le aziende nell’attività di controllo e gestione del flusso nei reparti e nelle aree specifiche da parte del personale, dei fornitori esterni e delle persone in visita, perché essendo dotati di moduli che permettono di analizzare gli eventi e i comportamenti sospetti, è più veloce l’individuazione di situazioni di pericolo.